LA RIFORMA “SOSPESA” DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE (ETS) TRA PROROGHE E REINVI

DI PAOLO ESPOSITO – Il Decreto Sostegni approvato lo scorso 19 marzo, ha nuovamente prorogato i termini per gli adeguamenti statutari degli Enti del Terzo Settore (ETS) che saranno poi tenuti ad iscriversi nel Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo Settore (ETS), ancora non operativo a quasi quattro anni di distanza dalla sua previsione istitutiva (D. Lgs. 117/2017), generando maggiore confusione ed incertezze nella gestione amministrativa degli enti.
La proroga al 31 maggio 2021 (termine entro il quale gli ETS potranno adeguare e modificare i propri statuti), potrà avvenire secondo le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria. La proroga della scadenza per le modifiche statutarie, potrebbe peraltro determinare anche un reinvio operativo, per la data di avvio del RUNTS.
Per le Onlus é prevista la facoltà e non l’obbligo di iscriversi al RUNTS (entro il termine del 31 maggio), usufruendo dei quorum semplificati dell’assemblea ordinaria fino al 31/05/2021. L’assemblea potrà essere svolta in videoconferenza in virtù del decreto Cura Italia.
Anche le cooperative sociali, in quanto “imprese sociali” di diritto, ed enti del terzo settore saranno tenute all’iscrizione nel RUNTS (articolo 4 comma 1 D.LGS. 117/2017).
Scrivete a paolo.esposito@unisannio.it